Oggi voglio svelarvi un lato “oscuro” del mio passato.1998 o giù di lì. Scuole superiore. I soldi a disposizione erano pochi, anzi pochissimi, qualche paghetta, la “bustarella” a natale e al compleanno, ma di soldi “veri” ben pochi e così per risparmiare accantonati i trend del momento – vedi bomber e via dicendo – mi recavo a fare shopping (quando ancora questa parola non l'avevo conosciuta profondamente) in un negozio della mia zona. Nulla di speciale, jeans di diverse sottomarche, pulizia non eccelsa, insomma quei negozi che tutti abbiamo nei nostri quartieri. Tra queste “firme” una che posso vantarmi di aver conosciuto tra le prime fu la Kocca, prima ancora che sbarcasse nelle pubblicità patinate e televisive. Lo trovavo un marchio carino, colorato, ancora poco massificato e soprattutto, all'epoca, con prezzi ancora accessibili. Diciamo che oltre a queste caratteristiche l'ho scelta all'epoca anche quasi per forza di cose. I jeans infatti aveano una lunghezza giusta per le mie gambe e in grado di non farmi assomigliare ad un'alluvionata. :) Insomma nelle mie vene scorre il sangue di una trend setter (si vabbè mo sto esagerando O_o )
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