mercoledì, agosto 20, 2014

IL RISTORANTE: L'angolino di Mirko - Tivoli


L'affresco presente sul soffitto della sala
Una delle mie passioni è quella del cibo. Mi piace cucinare e mi piace mangiare. Molto spesso per seguire questa mia seconda attitudine con il mio fidanzato esploriamo nuovi ristoranti nell’area di Roma e che spesso potete intravedere nelle foto pubblicate sul mio Instagram.
Ho quindi pensato, di volta in volta, di parlarvi dei locali che frequentiamo, dandovi la mia opinione da cliente, stilando per ogni categoria che tratterò un voto e al termine della recensione stilando una media che sarà il mio voto finale della struttura.
Ad aprire questa nuova rubrica sarà L’Angolino di Mirko, ristorante in via della Missione 3 al centro di Tivoli ed a pochi passi da Villa d’Este che analizzerò sotto gli aspetti legati a come l’ho conosciuto, la prenotazione, al servizio, al cibo e ai prezzi.

LA PRENOTAZIONE
Non ottima l’impressione al momento della prenotazione. Due i tentativi che ho dovuto fare prima di poter parlare in maniera compiuta con un componente dello staff. Al primo tentativo infatti alla mia richiesta di prenotare mi sono trovata davanti ad un lungo silenzio concluso poi con la chiusura della telefonata da parte mia. Il secondo tentativo, andato a buon fine, ha avuto lo stesso incipit con un lungo silenzio della cornetta. Solo dopo alcuni istanti, e senza alcuna scusa per l’attesa, finalmente la responsabile è riuscita a prendere la mia prenotazione.  Da sottolineare che non mi è stato chiesto di scegliere in quale sala volevo passare il mio pranzo e ci siamo trovati nella sala “salone” all’interno della palazzina che ospita il locale, lontano dalla strada e in un ambiente climatizzato.
VOTO 5

IL SERVIZIO
La sala "Salone"
Dopo una piccola incertezza al nostro arrivo il servizio si è poi svolto senza particolari problemi. Ma vediamo nel dettaglio. Al nostro avvio ci siamo rivolti ad una cameriera all’ingresso del locale che ci ha indirizzato da una seconda addetta che ci ha spiegato che eravamo stati “assegnati” alla sala “salone” (così chiamata dai dipendenti) posizionata al secondo piano della palazzina che ospita L’angolino di Mirko e alla quale è possibile accedere attraverso una stradina laterale rispetto all’ingresso principale. 
La sala dall’aspetto elegante e molto gradevole ospita diversi tavoli adatti sia a coppie sia a gruppi più numerosi. Alle pareti sono presenti fotografie in bianco in nero che creano un contrasto affascinante rispetto agli affreschi realizzati sul soffitto. Per quanto riguarda il servizio forse un pochino troppo lento in alcuni punti ma davvero una cosa infinitesimale e del tutto trascurabile. 
Il personale è stato in ogni caso cortese e gradevole. Ottima la presentazione grazie alla divisa formale ma al contempo non compassata. Nota leggermente negativa a mio parere la temperatura appena troppo bassa (sul condizionatore era impostata la temperatura di 16 gradi).
VOTO 7,5

IL CIBO
Il prosciutto e melone
“Ni” per antipasti e primo scelto. Per antipasto abbiamo optato per due cose differenti. Il mio fidanzato ha infatti ordinato un tagliere misto di salumi mentre io ho optato per il classico prosciutto e melone. Per quel che riguarda il mio piatto la quantità del cibo era abbondante con almeno 4 fette di prosciutto crudo e diversi pezzi di melone – non posso quantificarne la quantità precisa in quanto era tagliato a pezzetti -. 
Un pochino “sciapo” il melone e prosciutto per i miei personalissimi gusti troppo stagionato (io preferisco associare al melone un prodotto più dolce). Discorso a parte per il piatto del mio fidanzato. Anche qui abbiamo la presenza del prosciutto e melone (in un tagliere di salumi?) oltre a quella di salumi di diverse tipologie ed una ottima bruschetta accompagnata da guanciale leggermente cotto. 
Un capitolo a parte per la lasagna rossa che abbiamo scelto entrambi. Buona, molto gustosa e servita in contenitori di coccio monoporzione. Meno piacevole la totale assenza di “crosticina” sulla sua sommità. Cosa che per me è quasi un obbligo. Niente secondo o dolce per noi.
VOTO 6,5

I PREZZI
Una spesa nella norma. Per una bottiglia d’acqua, una lattina di coca cola, una birra da 0,40 due antipasti, due primi, coperto e pane abbiamo speso in totale 50 euro. Un costo che si allinea sulle medie dei ristoranti della sua categoria.
VOTO 7

MEDIA 6,5


Ci tornerò?
Sicuramente si se dovessi ritrovarmi a Tivoli con l'unica accuratezza di chiedere al personale in quale sala saremo ospitati.

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