L'affresco presente sul soffitto della sala |
Ho quindi pensato, di volta in volta, di parlarvi dei locali
che frequentiamo, dandovi la mia opinione da cliente, stilando per ogni categoria
che tratterò un voto e al termine della recensione stilando una media che sarà
il mio voto finale della struttura.
Ad aprire questa nuova rubrica sarà L’Angolino di Mirko, ristorante in via della Missione 3 al centro di
Tivoli ed a pochi passi da Villa d’Este che analizzerò sotto gli aspetti
legati a come l’ho conosciuto, la prenotazione, al servizio, al cibo e ai
prezzi.
LA PRENOTAZIONE
Non ottima l’impressione al momento della prenotazione. Due
i tentativi che ho dovuto fare prima di poter parlare in maniera compiuta con
un componente dello staff. Al primo tentativo infatti alla mia richiesta di
prenotare mi sono trovata davanti ad un lungo silenzio concluso poi con la
chiusura della telefonata da parte mia. Il secondo tentativo, andato a buon fine,
ha avuto lo stesso incipit con un lungo silenzio della cornetta. Solo dopo
alcuni istanti, e senza alcuna scusa per l’attesa, finalmente la responsabile è
riuscita a prendere la mia prenotazione.
Da sottolineare che non mi è stato chiesto di scegliere in quale sala
volevo passare il mio pranzo e ci siamo trovati nella sala “salone” all’interno
della palazzina che ospita il locale, lontano dalla strada e in un ambiente
climatizzato.
VOTO 5
IL SERVIZIO
La sala "Salone" |
La
sala dall’aspetto elegante e molto gradevole ospita diversi tavoli adatti sia a
coppie sia a gruppi più numerosi. Alle pareti sono presenti fotografie in
bianco in nero che creano un contrasto affascinante rispetto agli affreschi
realizzati sul soffitto. Per quanto riguarda il servizio forse un pochino
troppo lento in alcuni punti ma davvero una cosa infinitesimale e del tutto
trascurabile.
Il personale è stato in ogni caso cortese e gradevole. Ottima la
presentazione grazie alla divisa formale ma al contempo non compassata. Nota
leggermente negativa a mio parere la temperatura appena troppo bassa (sul
condizionatore era impostata la temperatura di 16 gradi).
VOTO 7,5
IL CIBO
Il prosciutto e melone |
“Ni” per antipasti e primo scelto. Per antipasto abbiamo
optato per due cose differenti. Il mio fidanzato ha infatti ordinato un
tagliere misto di salumi mentre io ho optato per il classico prosciutto e
melone. Per quel che riguarda il mio piatto la quantità del cibo era abbondante
con almeno 4 fette di prosciutto crudo e diversi pezzi di melone – non posso
quantificarne la quantità precisa in quanto era tagliato a pezzetti -.
Un
pochino “sciapo” il melone e prosciutto per i miei personalissimi gusti troppo
stagionato (io preferisco associare al melone un prodotto più dolce). Discorso
a parte per il piatto del mio fidanzato. Anche qui abbiamo la presenza del
prosciutto e melone (in un tagliere di salumi?) oltre a quella di salumi di
diverse tipologie ed una ottima bruschetta accompagnata da guanciale leggermente
cotto.
Un capitolo a parte per la lasagna rossa che abbiamo scelto entrambi.
Buona, molto gustosa e servita in contenitori di coccio monoporzione. Meno
piacevole la totale assenza di “crosticina” sulla sua sommità. Cosa che per me
è quasi un obbligo. Niente secondo o dolce per noi.
VOTO 6,5
I PREZZI
Una spesa nella norma. Per una bottiglia d’acqua, una
lattina di coca cola, una birra da 0,40 due antipasti, due primi, coperto e
pane abbiamo speso in totale 50 euro. Un costo che si allinea sulle medie dei
ristoranti della sua categoria.
VOTO 7
MEDIA 6,5
Ci tornerò?
Sicuramente si se dovessi ritrovarmi a Tivoli con l'unica accuratezza di chiedere al personale in quale sala saremo ospitati.
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